Non solo Lisa, anche Apple III

Apple non si concentra esclusivamente sul Lisa, ma lavora dualmente anche all’evoluzione dell’Apple II, ovvero l’Apple III.

Presentato in pompa magna il 19 maggio del 1980 alla National Computer Conference di Anaheim (California), il progetto nasce sotto la guida di Wendell Sander con il nome in codice di “Sara” (nome della figlia) con l'intenzione di dare un degno erede all’Apple II.

Gli sforzi si concentrano su tutti gli aspetti del sistema: prestazionali, ingombri, sistema operativo.

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l'Apple III

Con un processore da 2 Mhz, RAM fino a 256Kb, Hard Disk esterno opzionale e un nuovo sistema operativo, il nuovo computer è decisamente un passo in avanti rispetto al suo predecessore diretto, pur mantenendone la filosofia.

Importante novità è anche il nuovo sistema operativo l’Apple SOS (Sophisticated Operating System) decisamente più evoluto di quello dell’Apple II.

Tutto questo, però, non basta a rendere l’Apple III un prodotto di successo, complice sia problemi di posizionamento del mercato (il costo va dai 4.340 ai 7.800 dollari) ed alcuni difetti di progettazione, prima tra tutti il surriscaldamento eccessivo dovuto all’assenza ventole di raffreddamento, scelta imposta da Jobs con l'obiettivo di ottenere un dispositivo molto silenzioso. Questa imposizione porta, inoltre, a realizzare il case in alluminio, proprio per provare ad assicurare la necessaria dissipazione del calore prodotto dai componenti interni, con risultati discutibili, contribuendo agli aumenti dei costi.

Si pensi che il problema di surriscaldamento fu talmente tanto evidente che alcuni utenti dell'epoca si ritrovarono ad avere floppy disk con evidenti segni di bruciature.

Anche se sul fronte dei nuovi prodotti Apple arranca, la società si quota in borsa e, a distanza di un solo anno, il valore azionario aumenta del 1700% e Apple diventa l'azienda con la crescita più rapida della storia. Sulla scia di questa trasformazione, Jobs contatta John Sculley, presidente di PepsiCo, per proporgli il posto di CEO. 

Si dice che lo abbia convinto con queste parole: 

"Vuoi continuare a vendere acqua zuccherata per il resto della tua vita? Oppure vuoi cambiare il mondo?"

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