Three Rivers Computer Corporation

Tra lo Xerox Alto e lo Xerox Star compare un terzo attore che, ispirandosi al primo, dà un contributo rilevante allo sviluppo concreto del concetto di GUI.

Si tratta del PERQ , prima workstation grafica commerciale, sviluppata da 6 ingegneri ex alunni e, in alcuni casi, ex dipendenti della  Carnegie Mellon University: Brian Rosen, Jim Teter, Bill Broadley, Stan Kriz, Raj Reddy e Paul Newbury che insieme fondano nel 1974 la Three Rivers Computer Corporation. In particolare Rosen ha avuto occasione di lavorare anche a Dolphin, uno dei progetti connessi allo sviluppo di Alto.

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PERQ

“PERQ” deriva, con molta probabilità, dalla parola perquisite, nella sua accezione di beneficio.

La workstation viene mostrata per la prima volta ad Agosto del 1979 e immessa sul mercato a luglio del 1980 con un hardware di tutto rispetto:

  • Processore Custom programmabile;
  • Fino a 1Mb di RAM;
  • Hard Disk Shugart da 14” e capacità di 12Mb;
  • Monitor monocromatico con risoluzione grafica di 768x1024 pixel (verticale) e, a differenza di Alto, accelerazione hardware;
  • Floppy Disk Drive da 8”;
  • Tastiera, interfaccia parallela, seriale RS-232 e IEEE-488;
  • Sintetizzatore Vocale;
  • Interfaccia Ethernet (opzionale).

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Dimostrazione pubblica del PERQ - luglio 1980

PERQ viene prodotto in circa 5.000 esemplari e utilizzato soprattutto nei centri di ricerca, grazie anche ad un set di istruzioni (Q-CODE) similari al P-CODE del Pascal, particolarmente apprezzato nel periodo di riferimento. Degno di nota è il fatto che la Three Rivers Computer Corporation (3RCC) si occupa della progettazione, mentre la produzione è demandata a ICL, società con sede in Inghilterra.
3RCC consente di scegliere come sistema operativo il proprietario Perq Operation System (POS) o una delle varianti Unix appositamente realizzate.

Nonostante le caratteristiche grafiche, POS è incentrato su una shell a riga di comandi da cui avviare le varie applicazioni in modalità single-task. L’unico elemento grafico presente nella shell è un pop-up che mostra i comandi disponibili.

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POS Shell

Sul versante Unix, tra i diversi porting effettuati, quello più interessante (anche se non il più efficiente) è Accent Unix, che sfrutta direttamente le istruzioni Q-Code ed è basato sul Kernel Mach, che in futuro verrà sfruttato per MacOS X. Molto più efficiente è, invece, PNX, in grado di sfruttare applicazioni scritte in C.

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PNX in azione

Perq viene fornito con diversi software applicativi che coprono un ampio spettro di esigenze:

  • Sistema grafico 2D/3D;
  • Software di plottaggio;
  • Un sistema per l’analisi dei percorsi critici;
  • Uno spreadsheet grafico;
  • Un sistema per lo sviluppo di grafici;
  • Alcuni prototipi di programmi per ipertesto;
  • Diversi giochi.

Tra essi il più significativo è Intran Metaform, una sorta di suite grafica in grado operare sia su disegni artistici che su tecnici.

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Intran Metaform

 

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Intran Metaform

Oltre a Metaform, particolarmente interessante è anche DP (Dawing Package), un sistema CAD dedicato al disegno dei circuiti.

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DP

Nel 1983 viene presentato PERQ2 che permette alla workstation di abbracciare compiti coperti in precedenza da workstation dedicate al calcolo scientifico, grazie a:

  • 2 mega di RAM;
  • Possibilità di ruotare il monitor (verticale e orizzontale) e sfruttare la maggiore risoluzione di 1280x1024;
  • Un hard-disk più piccolo (8”) e il supporto ai nuovi floppy da 8”.

L’ultimo esponente della famiglia è il PERQ3A, rilasciato alcuni anni dopo, e basato sulla CPU Motorola 68020.

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PERQ3A

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