Opera

Prima Release: 1994

opera logoOpera è a tutti gli effetti uno dei pochi browser commerciali che è riuscito a mantenere un proprio spazio ed un interessante bacino di utenti.

La prima versione di Opera si chiamava MultiTorg Opera e viene rilasciata nel 1994 per Windows 3.1x.

 

opera v1

MultiTorg Opera

Con l’arrivo della versione 2/2.1 (22 aprile 1996), il browser diventa semplicemente “Opera” e viene riscritto da zero con l’intento di supportare al meglio gli standard esistenti e realizzare un’applicazione leggera ed affidabile. Opera 2.0 supporta HTML 3.0, è in grado di effettuare efficacemente lo zoom della pagina, può salvare, aprire e ripristinare la sessione di lavoro ed è in grado di gestire più formati video/grafici.

opera v212

Opera 2.12

Il suo successore, Opera 3, viene rilasciato il 1 dicembre 1997 ed incorpora il supporto a JavaScript, oltre ad arricchirsi, durante lo sviluppo della serie 3.x, di: file uploading, download manager, blocco dei pop-up, supporto ai plug-in e ai CSS.

opera v360

Opera 3.60

Il 28 giungo del 2000, praticamente in contemporanea al rilascio di Opera 3.62, arriva Opera 4.0, che incorpora un gestore di news e di email, supporto a SSL 2, 3, CSS1, CSS2, XML, e HTML 4.0. Nuova anche la funzionalità di anteprima di stampa e la modalità “Kiosk” che permette al browser di essere l’unico attore in un sistema pensato per i chioschi multimediali, bloccando selettivamente l’accesso al sistema.

opera v4

Opera 4.0

Le difficoltà, però, sono tante e in un mercato dove il browser è percepito come un software “gratuito” è difficile mantenere un modello di business a pagamento. Per questo con Opera 5 (6 dicembre 2000), la versione trial diventa ad-sponsored, mentre le funzionalità restano pressoché invariate, se si esclude la gestione delle mouse gesture.

opera v5

Opera 5

Bisogna attendere Opera 6 (18 dicembre 2001)per una ventata di novità: il supporto alla trasparenza delle immagini PNG, un migliorato sistema per il blocco dei pop-up, supporto alle Skin e allo standard Unicode. Inoltre la nuova versione conferma il browser Opera come uno dei più “rispettosi” degli standard Internet.

opera v6

Opera 6

Il 28 gennaio 2003 con Opera 7 arriva il supporto a DOM (Document Object Model) di secondo livello, a Wap 2.0 (XHTML), all'HTML 4.01 e al DHTML non standard. Opera 7 introduce il nuovo motore di ricerca “Presto” e propone una UI decisamente più personalizzabile grazie alla possibilità di  aggiungere, spostare e nascondere elementi della UI del browser. Vengono inoltre forniti molti stylesheet ad hoc per visualizzare il sito in versione "solo testo", con o senza tabelle, a colori o in bianco e nero, con immagini o senza, e via dicendo (da segnalare a questo proposito anche l'opzione "Nostalgia"). La società norvegese, inoltre, trova un modo per ironizzare sul blocco di MSN.com che non ne permette la visualizzazione con browser diversi da IE. Opera rilascia, infatti, una speciale versione “Bork” 7 che, nel caso in cui si tenti di aprire il portale Microsoft, presenta una pagina tradotta nel linguaggio utilizzato dallo Chef Svedese del Muppet Show, ovvero “Bork, Bork, Bork!”.

opera v7 

Opera 7

La release 8 (19 aprile 2005) sostanzialmente estende la versione precedente aggiungendo comunque interessanti novità: funzioni di Voice Interaction (l'interazione vocale che permette di navigare parlando e sentirsi leggere, ad alta voce e da parte del sistema, le email e le pagine web), Fit to Window (con cui Opera adatta automaticamente le pagine web visualizzate alle dimensioni dello schermo utilizzato), l'integrazione con GMail, il client di posta di Google, che si aggiunge a Opera Mail (il client mail & newsgroup di Opera). A settembre del 2005 la svolta: viene rilasciato Opera 8.5 completante free, senza banner ADV.

opera v8

Opera 8

 opera v85

Opera 8.5

Il 20 giugno 2006 arriva Opera 9, il primo browser a passare il test di rendering ACID2. Questa nuova versione supporta nativamente l’SVG Basic profile, integra un client Bit-Torrent, supporta i feed Atom, le Web Forms 2, i Canvas (e alcune estensioni di opera stesso), l’autenticazione NTLM e, in parte, CSS3. Con Opera 9 arriva anche la versione 2 del motore di render “Presto”.

opera v90

Opera 9 e i Widget

Il 12 giugno del 2008 è la volta di Opera 9.5, più veloce e stabile e con diverse novità: da Opera Link, che permette la sincronizzazione automatica tramite Internet di Segnalibri, Personal bar, Speed Dial e delle Note, a QuickFind per la all’interno della Cronologia. Come sempre non mancano miglioramenti nel blocco dei contenuti indesiderati, nella lotta ai malware e al filtro anti-phishing.

opera v95

Opera 9.5

Per Opera 10 bisogna attendere poco più di 1 anno (1 settembre 2010). La nuova versione introduce la funzione “Turbo”, in grado di velocizzare notevolmente il caricamento delle pagine web, utile soprattutto agli utenti che usano connessioni lente (modem 56k o GPRS) o con tariffazione a traffico. Importanti novità anche sul fronte dell’interfaccia, che ora presenta una gestione migliorata dei TAB e dello Speed Deal, ovvero la visualizzazione dei siti più visitati sotto forma di miniature. Inoltre il render engine “Presto 2” viene migliorato e ora può vantare una maggiore velocità, con picchi fino al 40%.

opera v10

Opera 10

Dopo la classica release intermedia 10.5 (2 marzo 2010), che per un periodo si aggiudica la palma di browser più veloce, arriva Opera 11 (16 dicembre 2010) che introduce la possibilità di organizzare i TAB in gruppi (tab stacking), il supporto alle estensioni, una miglior performance anche grazie al supporto HTML5 ottimizzato e l’introduzione delle “search predictions” di Google per semplificare le ricerche sul web. Il browser supporta ora in modo esteso le “mouse gestures” con cui gestire, ad esempio, lo scorrimento dell’history o la gestione delle tab stesse.

opera v11 

Opera 11

La versione 11 si aggiorna il 28 giugno del 2011 con Opera 11.5, dove si evidenzia il supporto Web App, che vengono presentate come estensione all’interno di Speed Dial. Ricordiamo che le Web App sono scritte in HTML5, CSS e JavaScript e consentono di estendere le funzioni del browser stesso.

opera v115

Opera 11.5 e le Web App

Sempre nel 2011 (dicembre) Opera 11.6 rivoluziona l’interfaccia utente del client di posta elettronica integrato, fornendo il raggruppamento delle email, nuove finestre di dialogo delle impostazioni e il pinning.

opera v11.6 mailclient

Opera 11.6 Mail Client (Opera Mail)

Nel 2012 (14 giugno) arriva Opera 12, con la nuova edizione a 64 bit per Windows e Mac. Tra le nuove funzionalità introdotte troviamo il "Drag&Drop" di HTML5, mentre vengono eliminati diversi componenti ormai datati: Opera Voice, Opera Unite e Opera Widgets. Anche gli script Right-to-Left (RTL) non sono più supportati.
Opera 12 è anche l'ultima versione basata sullo storico motore di rendering "Presto": infatti, l'anno successivo, il browser norvegese si evolve in Opera 15, basato su Chromium ed il motore di rendering Blink. Questa nuova versione si presenta con Discover, una funzione che propone un insieme di articoli organizzati per categorie, Stash, che permette di confrontare le pagine e una Barra Universale, dove digitare tanto gli indirizzi Web quanto le chiavi di ricerca.

opera v15

Opera 15

L'interfaccia utente è stata praticamente "ripulita" da tutto il superfluo, esattamente come i browser concorrenti: meno pixel per il browser in sé, e più spazio per il contenuto delle pagine web. Da evidenziare che questa nuova versione non dispone, invece, di un mai client integrato.

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