Dopo le cassette napoletane, le cassette più popolari e significative del fenomeno delle "cassette da edicola" sono le cassette siciliane, prodotte principalmente a Palermo e a Catania, ma distribuite in tutta l’isola e, talvolta, anche in altre regioni italiane.
Rispetto alle napoletane, le cassette siciliane sono meno documentate: molte informazioni si perdono nel tempo, le testimonianze sono frammentarie. Eppure, ricostruendo le tracce rimaste, emerge un mosaico vivace di editori, collane e stili, che racconta una storia a sé stante.
Le Edizioni Trinacria: Messina capitale della pirateria siciliana
Le Edizioni Trinacria nascono a Messina tra il 1984 e il 1985. Sono tra le prime cassette pirata siciliane, e hanno un elemento distintivo: riportano il nome originale dei giochi, mentre le cassette “italiane” da edicola usano titoli inventati o modificati.
La produzione è di tipo artigianale. I giochi arrivano dall’Inghilterra in grandi pacchi copiati, e un gruppo di adolescenti locali si occupa di assemblare le compilation. La cassetta master viene poi ceduta a un editore, che ne cura la duplicazione e la distribuzione nelle edicole.
Le cassette hanno un’etichetta tipografica personalizzata, custodite in confezioni trasparenti o nere. Il corredo è un bugiardino stampato con stampanti ad aghi, senza disegni, che elenca i giochi presenti e lascia spazi bianchi per annotare i giri del datassette.
Edizioni Trinacria con il tipico bugiardino stampato ad aghi (Foto collezione privata Felice Pescatore)
Non c’è numerazione ufficiale: una zona bianca consente di scrivere a mano il numero con un pennarello.
Alcune Trinacria sono vendute in bustine di plastica trasparenti con l’elenco dei giochi stampato su un foglietto, al prezzo di 7.500 o 9.900 lire (circa 4-5 euro).
Le Edizioni Trinacria pubblicano numerose serie, tra cui:
- I Supergiochi al C64 (le prime uscite note, estate 1985)
- All Games
- Gli Intramontabili
- Giochi al C64
- Super Giochi (anche per C16/Plus4)
- Super Raccolta
- Videogames
- Videogames nuova serie
- Videosoft
- Superdisk
- Softgames
A queste si aggiungono supplementi tematici come Star Wars, World Games e Super Sexy, pensati per cavalcare mode o generi particolari. Ma le Trinacria non sono semplici compilation: introducono alcune chicche tecniche.
- In certi numeri compaiono schermate di presentazione con titoli e grafiche personalizzate.
- Alcune collane integrano un software iniziale di ricerca che aiuta a trovare il gioco desiderato sulla cassetta, un vero “menu” interattivo.
- Non mancano sistemi di caricamento rapido per ridurre i tempi di load.
Schermate di avvio e sistemi di caricamento rapido delle Edizioni Trinacria
Nel 1988 le Trinacria ampliano l’offerta al Commodore 16 e Plus/4. Nascono compilation come Supergiochi al C16/Plus4, con contenuti personalizzati e persino crediti propri. Anche qui compare la ricerca indicizzata per facilitare la selezione.
Schermate di avvio di Trinacria Super Gioch (1988 circa)
Le Edizioni Trinacria pubblicano anche compilation su floppy disk.
A differenza delle cassette, i floppy contengono soprattutto programmi di utilità e solo pochi giochi (uno o tre). Il prezzo è di 8.900 lire (circa 4,50 euro).
Pubblicità delle edizioni Trinacria su floppy disk
Palermo e l’E.T.S. Software
Sempre a Palermo si afferma la E.T.S. Software Palermo, con la collana E.T.S. Super Game. Si tratta di una delle serie siciliane più longeve, con più di 50 uscite e una durata di diversi anni. Ogni numero contiene numerosi giochi per Commodore 64.
Non si esclude che E.T.S. sia anche la produttrice di altre compilation distribuite sotto etichette diverse.
Un caso emblematico è quello delle Edizioni Trinacria Palermo: pirateria della pirateria. Non si tratta di una produzione indipendente, ma di una copia delle compilation di Messina. Qualcuno a Palermo prende le cassette originali Trinacria, le duplica e le ridistribuisce con il proprio marchio. Una pirateria della pirateria, che mostra come il fenomeno sfugga rapidamente al controllo.
Catania: Edizioni Franco
A Catania prende piede la produzione delle Edizioni Franco, attive dal gennaio 1985. Le compilation si distinguono per una qualità superiore alla media: copertine stampate in modo curato, presentazione ordinata, e una reputazione di prodotti ben confezionati.
Edizioni Franco Catania
Messina e le S.B.S. Package
A Messina, oltre alle Trinacria, nascono le S.B.S. Package, compilation inizialmente distribuite come omaggi insieme ai Commodore 64 venduti dalla CIME (Centro Informatica Meridionale).
Le cassette riportano la dicitura Edilcomput, legata a un’azienda collegata alla CIME. Successivamente, le S.B.S. vengono vendute al dettaglio. I contenuti seguono le mode del momento e, in certi casi, vengono personalizzati su richiesta dei clienti.
Numer One e The Best Software
Accanto alle "grandi collane", emergono altre produzioni siciliane degne di nota:
- Number One Software: compilation molto capienti, con un numero di giochi superiore alla media. Le copertine sono di buona qualità e le cassette hanno etichette personalizzate simili alle Trinacria.
- The Best Software: vendute a 10.000 lire (circa 5 euro). La presentazione è spartana: copertina in bianco e nero stampata con stampanti ad aghi, poche istruzioni. Le cassette sono in realtà comuni cassette musicali sovrascritte.
Numer One Software
Conclusione
Le cassette siciliane sono un fenomeno complesso e affascinante. Nascono a Messina con le Trinacria, si espandono a Palermo con le varianti locali e le longeve E.T.S. Super Game, approdano a Catania con le Edizioni Franco, trovano spazio a Messina con le S.B.S. Package, fino ad arrivare a collane come Numer One e The Best Software.
Rispetto alle napoletane, le siciliane hanno un carattere più artigianale e territoriale: bugiardini stampati ad aghi, cassette musicali riutilizzate, numerazione manuale. Ma anche innovazioni sorprendenti: schermate di presentazione, software di ricerca, caricamenti rapidi.
In comune con le napoletane resta la filosofia di fondo: offrire ai ragazzi dell’epoca decine di giochi a prezzi bassissimi, creando un vero mercato parallelo che segna la storia del retrocomputing italiano.