La società è però ben lontana dai fasti della prima metà degli anni ’80 e, impegnata a conservare la piccola quota di mercato rimasta, non coglie la nuova sfida: l’esplosione delle GUI e dei relativi sistemi/ambienti operativi, OS/2 e Windows in primis.
WordStar International rilascia WordStar 7 per DOS nel 1992, con il supporto alla memoria estesa, a un linguaggio macro e alla possibilità di scambiare dati con la clipboard di Windows 3. Ma il mercato ha ormai scelto: è WordPerfect il nuovo leader (temporaneo, perché anche WordPerfect non sarà in grado abbracciare efficacemente Windows, cedendo rapidamente lo scettro a MS Word).
WordStar 7.0
In realtà WordStar International tenta di “aprire una finestra” nel nuovo ambiente operativo Microsoft, acquistando la licenza commerciale di NBI Legacy, una sorta di incrocio tra un word processor e un programma di Desktop Publishing, modificandolo in parte e commercializzandolo come WordStar Legacy per Windows.
WordStar Legacy for Windows
Il prodotto è però completamente diverso da WordStar e anche come word processor non brilla di luce propria. Gli utenti ne restano delusi, non riconoscendo in esso un vero WordStar per Windows, nonostante tale nome sia adottato dopo la completa acquisizione di Legacy e lo stesso sia sottoposto a continui miglioramenti che la portano alla release 1.5 del 1992. Forse le cose sarebbero andate diversamente se WordStar avesse concluso l’accordo con Samna per l’acquisizione di AmiPro, poi diventato di proprietà Lotus e trasformato in WordPro, o forse no, visto il destino dello stesso WordPro.
La sorte di WordStar è comunque segnata e la fusione di WordStar International con Spinnaker Software Corporation e SoftKey Software Products Inc., che dà vita a SoftKey International, trasforma il produttore di WordStar in una sorta di re-seller:
“[...] we're a software publisher in the same way that most of the books you read are not actually written by the companies that sell them to you. We find the best programmers and publish their independent works.” Alexander Hoag, SoftKey International
Resta però la questione che, all’atto della fusione, WordStar per Windows 2.0 è quasi ultimato (circa 90%) e abbandonarne lo sviluppo non sembra una scelta intelligente, essendo il prodotto richiesto dai clienti europei e da alcuni succursali locali di WordStar International.
Così SoftKey Int. crea nel 1993 Coyote Software, affidandole il completamento di quella che sarà l’ultima versione di WordStar. Paradossalmente il risultato è un ottimo word processor dotato di tutte le feauture dei programmi concorrenti, leggero ed efficiente. Purtroppo, però, il treno è perso e per WordStar non c’è più spazio.
Nel 1994 entra in scena Corel: la società canadese, nell’ottica di creare una propria suite applicativa ed estendere il proprio mercato, acquisisce i diritti di sviluppo e commercializzazione di WordStar per Windows. Così Corel si avvale di Coyote Software per lo sviluppo/porting di una versione a 32bit di WordStar per Windows pronta per il rilascio di Windows 95. La scelta di Corel, però, non viene ben accolta dalla stampa specialistica e il progetto si arena ancor prima di raggiungere il mercato. Inoltre le difficoltà di Novell e di WordPerfect Inc. consegnano a Corel una suite poco amalgamata ma composta da applicazioni molto apprezzate (Novell PerfectOffice: WordPerfect, QuattroPro, ecc...), decretando l'abbandono di ogni progetto della casa canadese relativo a WordStar.
Nel 1997 Corel vende i diritti sul codice di WordStar ad una start-up di nome Xoom, creata da alcuni dei programmatori facente parte del team di sviluppo di WordStar transitato in Coyote Software/SoftKey, che intende farne la base di un nuovo word processor chiamato Xoom WordPro e pilastro della nuova suite Xoom “Home Office Suite ‘97”.
Xoom WordPro è sviluppato intorno alla versione a 16bit di WordStar e, oltre al supporto per il formato dei file di Microsoft Word, non apporta significativi miglioramenti al programma originale, restando, sostanzialmente, un prodotto per Windows 3.1. La società scompare pochi anni dopo, insieme alla riesumazione di WordStar 7.0d voluta nel 1998, non si sa per quale motivo, da The Learning Company, erede sempre di SoftKey.
WordStar 2 per Windows