Console

Nel 1966 Ralph Baer, impegnato nello sviluppo di nuovi televisori, crea il primo prototipo di console casalinga creando un gioco di nome Wipe Out, nel quale i due punti devono inseguirsi con lo scopo di eliminarsi a vicenda.

Il team di Baer si allarga con l'ingresso di Bob Tremblay e di Bill Harrison (che progetta la prima light-gun, utilizzata non per i giochi di mira ma per dei quiz-game) e insieme  cominciano a mostrare il loro prodotto a varie aziende di elettronica nella speranza di convincerle a produrla. 

Ralph Baer

Due anni dopo (1968) Nolan Kay Bushnell si laurea e comincia a lavorare per l'Ampex mentre in privato si concentrata sullo sviluppo di una console da bar che lui chiama  Computer Space. 

La sinuosa e futuristica cabina rossa di Computer Space (1971), il primo videogioco arcade commerciale della storia, ideato da Nolan Bushnell e Ted Dabney prima della fondazione di Atari. Un’icona pionieristica che segna l’inizio dell’industria dei videogame. (Foto ad uso storico/divulgativo)

Nel 1969 tramite la Nutting Associates riesce ad avviarne la commercializzazione, ma il prodotto deve fare i conti con i flipper, meno complicati, più belli da vedere e fonte certo di guadagno per gli esercenti. Nolan però, convinto della bontà del proprio prodotto, ci riprova nel 1971 e,  dopo essersi licenziato dall'Ampex, crea la mitica Atari che, inizialmente, per finanziare le proprie attività si occupa anch’essa prevalentemente di affittare e gestire flipper.

Nel 1972, Atari assume Al Alcorn che, dopo pochi mesi, da vita a PONG.

Screenshot di Pong (1972), videogioco arcade sviluppato da Atari. (Immagine utilizzata a fini didattici e storici)

Provando a sviluppare un percorso cronologico di evoluzione, si ha:

• PRIMA GENERAZIONE (1972–1977)
  • Caratteristiche:
    • Giochi a singolo scopo (pong-like), nessuna memoria, grafica a elementi fissi.
    • Nessuna CPU: logica cablata.
  • Console rilevanti:
    • Magnavox Odyssey (1972) – Prima console domestica
    • Coleco Telstar
    • Color TV-Game (Nintendo, solo in Giappone)
• SECONDA GENERAZIONE (1976–1983)
  • Caratteristiche:
    • Introduzione delle cartucce intercambiabili
    • Grafica a colori, uso di CPU
  • Console rilevanti:
    • Atari 2600 (1977) – Icona dell’epoca
    • Intellivision (Mattel)
    • ColecoVision
    • Magnavox Odyssey²

• TERZA GENERAZIONE (1983–1990)
  • Caratteristiche:
    • Grafica 8-bit
    • Rinascita post-crisi del 1983
    • Ingresso del Giappone nel mercato mondiale
  • Console rilevanti:
    • Nintendo Entertainment System (NES) / Famicom
    • Sega Master System
    • Atari 7800
• QUARTA GENERAZIONE (1987–1996)
  • Caratteristiche:
    • Grafica 16-bit, suono stereo
    • Inizio della “console war” tra Nintendo e SEGA
  • Console rilevanti:
    • Super Nintendo Entertainment System (SNES)
    • Sega Mega Drive / Genesis
    • PC Engine / TurboGrafx-16
    • Neo Geo AES
• QUINTA GENERAZIONE (1993–2001)
  • Caratteristiche:
    • Grafica 3D, introduzione del CD-ROM
    • Inizio del dominio Sony
  • Console rilevanti:
    • Sony PlayStation
    • Nintendo 64
    • Sega Saturn
    • 3DO Interactive Multiplayer
• SESTA GENERAZIONE (1998–2006)
  • Caratteristiche:
    • Giochi 3D maturi, prime funzionalità online
    • Miglioramento grafico, supporto DVD (Sony e MS)
  • Console rilevanti:
    • Sony PlayStation 2 – Console più venduta di sempre
    • Microsoft Xbox – Primo ingresso di Microsoft
    • Nintendo GameCube
    • Sega Dreamcast – Ultima console Sega
• SETTIMA GENERAZIONE (2005–2013)
  • Caratteristiche:
    • Alta definizione, gioco online massivo, contenuti digitali
    • Ingresso del motion gaming
  • Console rilevanti:
    • Microsoft Xbox 360
    • Sony PlayStation 3
    • Nintendo Wii – Rivoluzione nei controlli
• OTTAVA GENERAZIONE (2012–2020)
  • Caratteristiche:
    • Social, servizi digitali, console come media center
    • Rilanci hardware mid-gen (Pro/X)
    • Ingresso del concetto di console ibrida
  • Console rilevanti:
    • Nintendo Wii U (2012)
    • Sony PlayStation 4 / PS4 Pro
    • Microsoft Xbox One / One X
    • Nintendo Switch (2017) – Ibrida e di successo
    • Ouya (Android-based) – breve parentesi open source
• NONA GENERAZIONE (2020–oggi)
  • Caratteristiche:
    • SSD ultraveloci, ray tracing, potenza comparabile a PC
    • Focus su servizi in abbonamento e cloud gaming
    • Evoluzione continua più che rottura
  • Console rilevanti:
    • Sony PlayStation 5
    • Microsoft Xbox Series X | S
    • Nintendo Switch OLED/2 (ibrida, con nuove revisioni ma stessa architettura)
    • Espansione di xCloud, GeForce NOW, Amazon Luna

Da notare che le generazioni si sovrappongono tra loro, con una transizione sfumata e non marcata da una all'altra.