Nel 1988 Olivetti lancia l'ultimo membro della famiglia Prodest: il Prodest PC 1.
Prodest PC 1
Sempre orientato al mondo home/educational, a differenza dei diretti predecessori PC 128 e PC 128S, si basa su una soluzione tecnologica realizzata direttamente dalla casa di Ivrea.
Il progetto nasce praticamente già vecchio, avendo Olivetti scelto di utilizzare il processore NEC V40 (16 bit con data bus a 8 bit) e grafica CGA che per il periodo erano praticamente già pensionati. Il resto della dotazione comprende: 512KB di memoria RAM, un potente beeper al comparto audio, una tastiera XT da 83 tasti accompagnata da mouse e un'uscita per il collegamento alla TV.
Il sistema operativo fornito è l'MS-DOS 3.20, scelta ponderata e dettata dalla volontà di competere con i sempre più onnipresenti cloni IBM.
Oltre all'hardware troppo datato, anche il prezzo non favorisce le vendite: circa 1milione di lire, l'equivalente per acquistare un Amiga (a 16bit/32bit ed estremamente più potente), e più del doppio delle soluzioni prestazionalmente equivalenti Sinclair (Spectrum) e Commodore (C64).
L'appeal del marchio Olivetti, comunque solitamente accostato a soluzioni professionali e non nel settore in questione, e il design molto curato non sono sufficienti a far decollare le vendite del PC1.
ANNO |
1988 |
TASTIERA |
69 tasti, 5 tasti funzioni e tasti direzionali, meccanica |
CPU |
Nec V40 |
VELOCITÀ |
8.0 MHz |
RAM |
512 KB |
ROM |
N.D. |
MODI DI TESTO |
40 x 25 / 80 x 25 |
GRAFICA |
CGA: 320 x 200 / 640 x 200 4 colori |
SUONO |
1 canale |
UNITA’ DI MEMORIZZAZIONE |
Floppy 3.5'' 720 KB |
SISTEMI OPERATIVI |
MS DOS 3.20 |