Windows al centro della strategia della casa di Redmond

Windows diventa talmente radicato nella strategia Microsoft da diventare il motore trainante della nascente versione 5.0 dell’MS-DOS, che ha come obiettivo primario una più efficiente gestione della memoria e una maggiore stabilità generale. Inoltre, la casa di Redmond tenta di far fuori la concorrenza con pratiche al limite della correttezza, così come evidenziato dagli stralci di alcune e-mail interne che evidenziano la preoccupazione di Barrett rispetto al DR-DOS 5:

You asked me for a user’s view of DR DOS 5.0... I used DR DOS 5.0 with a huge number of apps. I found it incredibly superior to MS-DOS 3.31 and IBM DOS 4.01. ... The most important reason to use any version of DOS is to run DOS apps. DR DOS 5.0 runs every DOS app I know. DR DOS 5.0 works successfully with Windows (2.11, Win 386 2.11 and Windows 3.0 and 3.0a). ... Conclusion: DR DOS is vastly superior to MS-DOS 5.0

Anche il nuovo DR-DOS 6.0, in fase di sviluppo avanzato, sembra confermare tale superiorità, tanto che Microsoft pensa ad un modo per “bloccare” l’esecuzione dell’imminente Windows 3.1 (marzo 1992) su di esso:

"It’s pretty clear we need to make sure Windows 3.1 only runs on top of MS-DOS or an OEM version of it. [...] The approach we will take is to detect DR 6 and refuse to load. The error message should be something like ‘Invalid device driver interface.’"  [David Cole, windows dev Team]

Nelle prime versioni beta di Windows 3.1 viene effettivamente introdotto un controllo che restituisce un messaggio di errore, non fatale, se viene rilevato un DOS non-Microsoft, anche se l’utente può decidere di ignorarlo e continuare ad usare Windows. Ma si tratta di una soluzione decisamene artigianale, tanto che Digital Research riesce velocemente a porvi rimedio e che viene rimossa dalla versione definitiva di Windows 3.1.

windows 31

Windows 3.1

windows 31logoAl di là delle più rosee aspettative, Microsoft vende in pochi mesi oltre 2 milioni di copie della nuova versione del proprio ambiente operativo e, sempre più spesso, lo stesso viene pre-installato sui nuovi PC insieme al DOS. La nuova minor release è un miglioramento e raffinamento della precedente, con l’introduzione dei fontTrueType, che migliorano notevolmente le funzioni di supporto alle applicazioni di desktop publishing, nuovistrumenti multimediali ed il registro di sistema, che persiste informazioni di configurazione relative alle applicazioni e a Windows stesso.

A far storcere un po’ il naso è il taglio netto al supporto alle applicazioni sviluppate per le versioni precedenti alla 3.0, mentre l’assenza delle funzionalità di networking viene colmata a ottobre con il rilascio dell’edizione Windows 3.1 for Workgroups (WFW) che supporta i protocolli: NETBEUIIPX e P2P e fornisce gli strumenti per la configurazione delle reti LAN e per i Netware server. Anche il File Manager viene aggiornato di conseguenza, consentendo la gestione delle directory condivise su PC remoti, così come fa la comparsa un nuovo strumento di configurazione di rete presente nel pannello di controllo e nuove funzionalità relative alle stampanti remote.

windows 31forworkgroup

Windows for Workgroups 3.1

La famiglia Windows 3.x si aggiorna ulteriormente a novembre del 1993 con WFW 3.11 che fa decisi passi in avanti nella gestione dei dischi rigidi grazie alla VFAT, astraendo l’accesso diretto alla FAT da parte delle applicazioni e introducendo un avanzato tool di caching del disco a 32bit. WFW 3.11 può essere installato anche senza le funzionalità di rete e, in breve, sostituisce tutte le precedenti release ad esclusione di Windows 3.2, rilasciato nel 1994, con il supporto al Cinese Semplice.

windows 32

 Windows 3.2

Free Joomla templates by Ltheme