Il record assoluto per il maggior numero compilation pirata uscite in edicola è detenuto dalle collane della Pubblirome (poi divenuta Edigamma), soprattutto le serie Game 2000, Super Game 2000 e Super C124e C128. Queste collane, generalmente, non uscivano con rivista, ma con un libretto annesso alla cassetta, accompagnate da diversi numeri speciali e raccolte, oltre ad una collana con rivista nota come Settimana Games.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pubblirome/Edigamma ha anche pubblicato la cassetta con il maggior numero di giochi mai pubblicato su un singolo supporto in edicola: si tratta di Special Vic20-C16, che conteneva ben 40 giochi.

Inoltre, Pubblirome/Edigamma fin da subito si adoperò per vendere per corrispondenza i fondi di magazzino con apposite pubblicità presenti nei suddetti libretti: tipicamente venivano proposte 10 cassette a sole 15.000 lire (spedizione inclusa), pubblicizzandola per "offerta del mese" che in realtà, però, si riproponeva praticamente sempre.

In concomitanza con il tramonto Commodore 64 e l'approssimarsi della legge antipirateria, la Pubblirome/Edigamma fece uscire in edicola i fondi di magazzino in modo da liberarsene, vendendoli a prezzi ribassati. Infatti, le cassette invendute, anche di alcuni anni prima, furono proposte in bustine trasparenti con una maniglia di plastica apribile, in genere con un cartoncino per rendere solida la confezione.

La cassetta era venduta ad un prezzo estremamente basso (inizialmente 3.000 lire e poi 3.500 lire) con il nome di Special Games (da non confondere con una serie precedente chiamata proprio Special Games; infatti, di lato in piccolo si legge Special Games N.S., cioè nuova serie).

Il nome Special Games non fu stato scelto in modo casuale, bensì fu adottato poter usare l'autorizzazione del tribunale proprio di quell'opera omonima del 1987, in modo da per poter pubblicare questa nuova, come si evidenzia dal confronto delle due autorizzazioni. Ciò è stato fatto perché una nuova autorizzazione sarebbe stata negata, o comunque sarebbe stata difficile da ottenere, perché in quel periodo era in preparazione l'imminente legge antipirateria che rendeva illegali queste pubblicazioni.

Questa serie iniziò nel febbraio 1992 e continuò per molto tempo, tanto è vero che incredibilmente nel 1994 continuava ad uscire, dato che Special Games N.24 porta la data di febbraio 1994.

Tra il 1992 e la prima metà del 1993, per velocizzare l’esaurimento dei fondi di magazzino, Pubblirome/Edigamma propose raccolte ancora più corpose: in buste simili alla precedente, ma molto più grandi, venivano vendute ben 6 cassette al prezzo irrisorio di 10.000 lire, di cui una era una delle raccolte con 30 giochi che rappresentavano il meglio della casa, e le altre cinque erano le classiche cassette mensili che potevano contenere dai 5 ai 10 giochi ciascuno. Il tutto era rigorosamente casuale, quindi si trovavano mischiate le diverse cassette delle collane Pubblirome/Edigamma per serie e per numero, e poteva capitare anche di avere, tra le 6 cassette, un doppione, molto spesso rappresentata cassetta/raccolta da 30 giochi.

Tra le curiosità di queste pubblicazioni, si evidenzia come i fondi di magazzino riproposti in edicola avevano un angolo del libretto tagliato oppure bucato, per rispettare norme dell'epoca che lo imponevano in casi di riproposizioni del genere.

Oltre che le proprie pubblicazioni, la Pubblirome si adoperò anche nel ripubblicare i fondi di magazzino dalla rivista italiana RUN per Spectrum, (che aveva provato ad esportare in Germania), arrivata al numero 14 (febbraio 1986), acquistandone le cassette invendute per riproporle in un'opera decisamente anonima, composta da una cassetta ed un libretto stampato per l'occasione: su di esso veniva riportata la semplice indicazione del sistema Spectrum ed il numero della rivista RUN da cui era presa la cassetta che si trovava all'interno.

Inoltre, il primo numero delle collane Pubblirome/Edigamma per Commodore 64, cioè Game 2000 n.1 detto anche "Tutto C64", che diede il via ad una serie quasi interminabile di cassette da edicola, riportava questo editoriale nel libretto:

“ Finalmente una cassetta senza sprechi e dispersioni cinque favolosi giochi solo ed esclusivamente per il vostro C-64! Ogni mese TUTTO C64 potrete trovare cinque giochi in italiano pronti per coinvolgenti in ore ed ore di divertimento A differenza delle normali pubblicazioni per Commodore, abbiamo cercato di offrire finalmente qualcosa di veramente competitivo una cassetta interamente per C-64 con cinque giochi ad un prezzo sensibilmente inferiore rispetto alla media senza ricorrere a trucchetto del tipo 10 videogiochi a L. 9000 quando poi solo cinque sono utilizzati a meno che non abbiate due computers diversi in casa Siamo certi che questa nostra iniziativa riscuoterà sicuramente il successo che merita, abbiamo tutte le carte in regola e conosciamo il vostro appetito per i programmi

In edicola troverete anche TUTTO VIC-20 in un formato Identico, a questo a dimostrazione che vogliamo darvi (e soprattutto farvi pagare) solo quello che vi serve. Prendete quindi nota di questo nuovo appuntamento ogni mese nella vostra edicola TUTTO VIC-20 e TUTTO C-64 “

Ma la promessa venne mantenuta per poco e dal numero 18 la pubblicazione iniziò ad uscire con una cassetta con i giochi per 2 computer: Commodore 64 su un lato e Spectrum sull'altro. Stessa prassi ripresa anche per la Special Games, in cui ogni uscita era uno speciale dedicato ad un tema particolare. 

È anche molto curioso notare che sulle cassette da edicola (pirata) veniva messo anche il copyright, con tanto di dicitura che avvertiva dei diritti riservati e che era vietata la duplicazione della cassetta.

Le riviste che accompagnavano le compilation spesso contenevano anche recensioni di giochi, che per erano copiate malamente da altre fonti, e spesso fatte senza cognizione di causa, e spesso fornivano indicazioni su come richiedere gli stessi giochi presenti sulla cassetta su formato floppy disk.