Lotus Symphony

La “prima” suite “Lotus Symphony” risale al 1984 e, ovviamente, non ha nulla a che vedere con l’odierno IBM/Lotus Symphony basato su OpenOffice.org.

Si tratta di un prodotto pensato dalla brillante mente di Ray Ozzie per consolidare la posizione di Lotus al di là della fetta di mercato conquistata con il foglio elettronico 1-2-3.  La suite viene venduta a circa 695 dollari, distribuita su ben 12 floppy da 360K e accompagnata dallo slogan:

Lotus Symphony is the one software package for all your business needs. Conduct business in perfect harmony. Symphony combines powerful spreadsheet, word processing, graphics, communications, and database in an exciting graphical windows environment. Each Symphony module has great dimension because it works in concert with others.

symphony_package

Lotus Symphony Package

Come di consueto (per quello che viene definito “l’albore dell’informatica”) il pacchetto è fornito con una corposa documentazione, e, cosa non del tutto comune invece, da un completo Tutorial sempre richiamabile con una combinazione di tasti predefinita che introduce l’utente ad ognuna delle cinque applicazioni che compongono la suite:

  • SHEET, il foglio elettronico;
  • DOC, il word processor;
  • GRAPH, una applicazione per la generazione di grafici;
  • FORM, il database;
  • COMM, un programma per la connessione/comunicazione remota tramite modem.

symphony_tutorial_1

Symphony Tutorial Home

symphony_tutorial_2

Symphony Tutorial

Oltre alle informazioni sull’utilizzo vero e proprio degli applicativi, ogni sotto-tutorial include una simulazione d’uso legata alla pianificazione di un evento sportivo di portata mondiale (l’International Soccer Cup).

symphony_soccerc_cup_1

International Soccer Cup

symphony_soccerc_cup_2

International Soccer Cup Budget

Ovviamente Symphony è fortemente tagliato su 1-2-3, il che lo rende familiare a quanti sono abituati ad interagire con il foglio elettronico leader di mercato.

symphony_ui

Symphony UI

La parte superiore dell’interfaccia dell’ambiente è chiamata Control Panel: in sostanza una combinazione di menu bar e tool bar che offre tutte le opzioni e le funzionalità disponibili nella suite e si occupa anche di visualizzare i messaggi di alert e informazioni di vario genere.

symphony_cp

Symphony Control Panel

L’interfaccia di Symphony è particolarmente efficiente grazie all’avanzato (per l’epoca) sistema di windows management. SHEET, ad esempio, permette di vedere simultaneamente più parti di un foglio elettronico di grandi dimensioni, difficilmente visualizzabile sui display allora disponibili (lo spreadsheet permette di gestire fogli con 8192 righe e 256 colonne), così come è possibile “sovrapporre” diversi tipi di documenti (ad esempio un foglio elettronico ed un documento di testo) dando l’illusione di lavorare in una ambiente multitasking, anche se non è contemplata la possibilità di inserire direttamente un documento di un tipo all’interno dell’altro (come accade, ad esempio, con la tecnologia OLE).

symphony_sheet_1

Sheet suddiviso in due aree di visualizzazione

symphony_double_windows

Il sistema di Windows Management di Symphony con due finestre sovrapposte

SHEET offre una serie impressionante di funzioni (oltre 80) per analizzare ed organizzare i dati in una moltitudine di modi. Una delle caratteristiche più interessanti è la possibilità di formattare i dati secondo le proprie necessità. Nella figura successiva, ad esempio, è possibile vedere un foglio riorganizzato con il comando Format per settare i numeri come tipo valuta ed aumentare la dimensione della colonna da 9caratteri (standard) a 12caratteri in modo da permettere la corretta visualizzazione del simbolo del “$” e delle cifre decimali. Ciò è possibile grazie all’associazione diretta della formattazione alle celle, ad esempio C2 indica che il valore contenuto in esse è di tipo “Currency” con 2 valori decimali, mentre “W12” indica che la dimensione della colonna (Width) deve essere settata a 12 caratteri.

symphony_sheet_2

Formattazione in SHEET

symphony_sheet_3

SHEET Setting Menu

Ovviamente SHEET non poteva non avere un engine dedicato alla realizzazione di grafici, chiamato, con molta fantasia GRAPH, richiamabile direttamente con il comando omonimo dal foglio stesso.

symphony_graph

Graph

L’altro applicativo portante della suite è il wordprocessor DOC che offre una serie di feauture minimali, permettendo comunque di effettuare il search-and-repleace e il copy-and-paste.
Osservando la UI di DOC è evidente come sia presa in “prestito” da SHEET (riaffermando il fatto che l’interfaccia di 1-2-3 è alla base dell’intera suite), tant’è che anche in DOC il Control Panel usa la terminologia tipica di SHEET per il commando copia, chiedendo il range di parole, la riga di riferimento e il numero di caratteri, in modo similare a come si selezionerebbe un insieme di celle.

symphony_doc_1

Symphony DOC

Symphony supera brillantemente le limitazioni di memoria del DOS (640Kb indirizzabili) evitando di pre-caricare tutti i moduli disponili. Ad esempio, il correttore ortografico (Speller.app ) deve essere prima “caricato” attraverso il menu Services (F9) e la voce Applications Command,  e può poi essere utilizzato per verificare la correttezza del testo, selezionando il testo interessato (anche tutto) e attivando il comando Verify.

symphony_doc_2

 Caricamento del Correttore Ortografico (speller.app)

symphony_doc_3

Il correttore ortografico in azione

Una delle caratteristiche speciali di DOC, non caricata di default alla stregua del correttore ortografico, è l’ambiente OUTLN che permette di realizziare “complesse” strutture a livelli.

symphony_doc_4

OUTLN

La gestione dei dati è affidata al database FORM. All’atto della creazione di un nuovo DB viene richiesto l’inserimento del nome dei campi e del loro formato all’interno di un ambiente preso ovviamente a prestito da SHEET, e solo a questo punto è possibile accedere all’ambiente di FORM referenziando le celle create per l’inserimento dei dati.

symphony_form_1

Creazione di un DB con Symphony

symphony_form_2

FORM

L’ultimo tool della suite è COMM. Nonostante durante lo sviluppo (ma anche al lancio) di Symphony Internet fosse agli albori e scarsamente accessibile, esistevano comunque diversi servizi di “rete” e si avverte la necessità di uno strumento per accedervi. COMM permette di collegarsi ai servizi online delle banche e consultare le informazioni relative all’andamento azionario di interesse, sostanzialmente un insieme di servizi pre-internet. Inoltre il programma utilizza un Null Modem Cable per creare una rete peer-to-peer tra due computer.

La scelta di inserire COMM in Symphony è dettata dal posizionamento della suite nel segmento professional.

symphony_comm

Symphony COMM

Free Joomla templates by Ltheme