L’uscita di Kahn, porta Borland a riorganizzarsi completamente. Prima di tutto Quattro Pro viene ceduto a Novell (per 145 milioni di dollari) insieme alla licenza di commercializzazione di Paradox (per 35 milioni di dollari), andando a formare con WordPerfect (acquisito anch’esso da Novell) il poco noto Novell PerfectOffice 3.0.
Ma la vera ancora di salvezza è Delphi (1995), sviluppato ancora una volta sotto la direzione di Hejlsberg insieme a Chuck Jazdzewsk.
Delphi
Si tratta di una completa revisione del linguaggio Pascal originale, al fine di abbracciare totalmente il paradigma Object Oriented (OO). Ad onor del vero il mondo Object Oriented era già entrato in Borland sotto la direzione di Kahn, che ne aveva fatto un vero e proprio dogma, interessando sia gli ambienti di sviluppo che i linguaggi integrati in Paradox e Quattro Pro e realizzando anche video promozionali e campagne di marketing a tema. (http://www.youtube.com/watch?v=6gZVfwq067M)
)La volontà di creare un nuovo e moderno linguaggio OO è anche conseguenza dello scarso successo ottenuto dal Turbo Pascal 5.5, dotato del supporto alla programmazione Object Oriented (OO) ma scarsamente compatibile con le versioni precedenti e poco amato dagli sviluppatori
Turbo Pascal 5.5
Oltre ad un linguaggio completamente rinnovato, Delphi può contare su un efficiente ambiente per lo sviluppo rapido di applicazioni (RAD) e su un insieme di strumenti per lo sviluppo cooperativo:
“Back in the old Turbo Pascal days, it was possible for one person to write and maintain an entire product. This is no longer the case. Delphi was built by a team."—Hejlsberg --
[A tempi del Turbo Pascal era possibile per una persona scrivere e manutenere un intero prodotto. Ora non è più così. Delphi stesso è stato realizzato da un Team]
Il nuovo ambiente di sviluppo è un successo al di là di ogni aspettativa e dà a Borland la forza per riorganizzarsi: il 25 novembre del 1996, Del Yocam viene assunto con il ruolo di CEO e Presidente. Sotto la sua guida, Borland cede definitivamente Paradox a Corel (che nel frattempo aveva ereditato i diritti di commercializzazione da Novell, avendo acquisito Novell Perfect Office, trasformata in Corel WordPerfect Office) e acquisisce Visigenic, specializzata in soluzioni CORBA.
Con la nuova strategia incentrata sulle soluzioni per lo sviluppo di applicazioni professionali di classe enterprise, il 29 Aprile del 1998 Borland diventa Inprise Corporation, nome derivato dal claim Integrating the Enterprise ideato da Lexicon Branding. Il cambio del nome ha un effetto di confusione e smarrimento, impattando negativamente sull’azienda che riesce comunque a proseguire le proprie attività di sviluppo di soluzioni integrate, comprendenti: Delphi, C++Builder, JBuilder Visigenic CORBA, Visibroker per C++ e Java, Interbase ed altri strumenti di supporto.
Coerentemente, dBASE viene dismesso nel 1999, ma la società soffre di una forte crisi di liquidità e di immagine e Dale L. Fuller sostituisce Del Yocam, prima ad interim e poi in modo definitivo. Il nuovo CEO persegue l’ipotesi di fusione con Corel, orientata alla realizzazione di soluzioni per il mondo Linux, ma il tutto sfuma quando la stessa Corel comincia ad avere alcune difficoltà finanziare e ritiene il settore non più strategico.
Fuller decide di abbracciare in proprio Linux, con Kylix, che ingloba una versione specifica di Delphi e C++ Builder. Poco prima del suo lancio (primo semestre del 2001), Inprise ritorna ad essere Borland, separando la divisione dedicata a InterBase e ritirandone la licenza OpenSource (InterBase 6).
Nel 2002 Borland acquista TogetherSoft e Starbase, integrando i rispettivi tool di design e management all’interno delle nuove release dei propri ambienti di sviluppo che, nel 2005, convergono in Borland Developer Studio, interamente basato sulla piattaforma Microsoft.Net e comprendente: C#Builder, Delphi per Win32 e per .NET, oltre che i suddetti tool.
Borland si avvia così a gestire completamente il ciclo di sviluppo di un prodotto software (ALM, Application Lifecycle Management) e nel 2006 riorganizza le proprie attività creando il Developer Tools Group, poi CodeGear, a cui viene affidato lo sviluppo dei propri IDE, mentre il resto dell’azienda si concentra sulle soluzioni di collaboration. Nel 2008 CodeGear viene ceduta a Embarcadero Technologies per 23milioni di dollari mentre, a sua volta, Borland viene acquistata da Micro Focus per 75 milioni di dollari.
Embarcadero RAD Studio
Si conclude così la storia di una delle più importanti software house della rivoluzione informatica, nata da “ragazzi comuni che perseguono una buona idea”.