Compaq è stata una delle aziende di maggior successo nel mondo hardware tra gli inizi degli anni ’80 e la prima metà degli anni ’90.
Il tutto ha inizio il 16 febbraio del 1982, quando Rod Canion, James Harris e William Murto, tre ex dipendenti di Texas Instrument, decidono di mettersi in società con un capitale di 1.000$ ciascuno.
La cosa curiosa è che l’idea iniziale non è quella di fondare una società di computer, ma di investire sulla gestione di un ristorante Messicano, anche se la passione per la tecnologia li porta rapidamente a ripensare i propri progetti orientandosi prima alla creazione di una società di chip per l’individuazione di oggetti smarri per poi fondare la Gateway Technology, con l’intento di creare portatili PC IBM compatibili.
Rod Canion, Jim Harris e Bill Murto
Il primo passo è quello di trovare degli investitori per garantire la sostenibilità dell’iniziativa di business, cosa che i tre fondatori, grazie alle loro conoscenze, concretizzarono nell’investimento di 1.5 milioni di dollari da parte di Benjamin M. Rosen tramite la Sevin Rosen Fund.
Alla prima iniezioni di liquidità seguono rapidamente altri investimenti per un totale di 25 milioni di dollari.
A marzo del 1983 debutta il Compaq Portable (annunciato nel novembre 1982): pesa circa 11 kg, equipaggiato con Intel 8088 a 4,77 MHz, 128 KB RAM, drive floppy da 360 KB (o disco da 10 MB opzionale), monitor monocromatico da 9” e una BIOS "clean‑room" compatibile con IBM.
Compaq Portable (1983) (Foto: Tiziano Garuti, pubblico dominio. Fonte: Wikimedia Commons)
Pochi mesi prima della disponibilità commerciale, Gateway Technology diventa Compaq, nome derivato dalla fusione tra le parole COMPuter And Quality. In realtà sembra che questa sia la versione "nobile" della storia, mentre un'altra fonte suggerisce che il nome sia stato scelto dall’agenzia di pubblicità di Manhattan Ogilvy & Mather, semplicemente perché il più fluente tra quelli presenti in un elenco proposto.
Nel primo anno di attività, Compaq vende circa 53.000 unità, per un fatturato da 111 milioni $, arrivando a quotarsi in borsa nel 1983 con una raccolta pubblica pari a circa 67 milioni di $.
Nel 1984 arriva il Compaq DeskPro, computer desktop a 16 bit con un microprocessore Intel 8086 a 7.14 MHz. Il sistema è estremamente competitivo, soprattutto se paragonato alle soluzioni IBM “originali” (con cui è totalmente compatibile) e proietta la società, nel giro di un biennio.
Compaq Deskpro (Computing History / Computer History Museum)
Nel 1986 Compaq lancia il DeskPro 386, il primo PC con processore Intel 80386 (32‑bit) sul mercato, realizzato in collaborazione con Intel e Microsoft e fino a tre volte più veloce di un IBM PC. Il DeskPro 386 vende decine di migliaia di unità in pochi mesi e conquista il 28% del mercato dei PC 386, contro il 16% di IBM.
Nel 1986 Compaq entra anche nella Fortune 500, mentre l'anno successivo raggiunge il miliardo di dollari di fatturato, con il ragguardevole record della società che raggiunge tale obiettivo nel più breve tempo possibile.
Nel 1989 debutta il server Compaq SystemPro, la prima soluzione server della società, con supporto dual‑CPU, supporto RAID, e bus EISA che rappresenta una valida alternativa aperta allo standard MCA di IBM.